Stranieri
La scuola ha il compito di attivare delle strategie di accoglienza tali da garantire la corretta integrazione di questi alunni e delle loro famiglie, lavorando su alcuni aspetti principali che sono:
- l'aspetto amministrativo-burocratico, realizzabile attraverso l'attivazione di un clima rassicurante nella elaborazione di tutte le procedure necessarie all'iscrizione;
- l'aspetto comunicativo, per facilitare la comunicazione scuola-famiglia, raccogliere informazioni e intenzioni;
- l'aspetto sociale, attivando anche il territorio per una piena integrazione;
- l'aspetto educativo, attraverso l'osservazione dell'alunno, la rilevazione delle conoscenze pregresse e dei bisogni formativi, l'elaborazione di percorsi individualizzati;
- l'aspetto relazionale, ponendo attenzione al clima di classe per ridurre l'ansia e favorire la socializzazione;
- l'aspetto didattico, avviando un percorso di apprendimento dell'italiano come lingua2 che consenta innanzitutto il soddisfacimento dei bisogni socio-affettivi e che miri, in seguito, all'apprendimento del sistema formale e funzionale della lingua.
Nel nostro Istituto Comprensivo la percentuale degli studenti stranieri iscritti non è molto alta.
Il coordinamento delle attività d’intercultura è assegnato a due docenti, i cui compiti sono esplicitati nel POF.
Circolare Ministeriale n. 2/2010: indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana (file in allegato) |
Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri dettate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (file in allegato) |
Bibliografia (file in allegato) |